Una piccola catena di montagne "brutte" ed evitate dagli escursionisti in quanto insignificanti separa la Val di Sella (prediletta da Alcide De Gasperi) dalla Valsugana, togliendo a buona parte di questa la vista sulla catena di Cima Dodici e sui suoi valloni. Da alcuni punti di essa si godono comunque dei buoni panorami.
L'annessione alle "Vizentiner Alpen" segue una pura logica di classificazione, dato che si trovano pur sempre sulla destra idrografica della Valsugana. Va da sé che queste montagne non hanno nulla di vicentino - pur essendo, geologicamente, già calcaree come quelle del vicino Altopiano di Asiago.
http://bit.ly/2TfziUz
Michael Bodenstedt, Alvise Bonaldo, Peter Brandt, Klaus Brückner, Hans-Jörg Bäuerle, Johannes Ha, Walter Huber, Thomas Janeck, Martin Kraus, Patrick Runggaldier, Michael Strasser, Jens Vischer, Alexander Von Mackensen
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Comments
BTW, situazione triste per lo scialp su Gronlait Fravort & co...
Ciao, Alvise
Ti posso dire che per tutto il tempo che sono stato sulla cresta ho sentito lavorare intensamente giú per i boschi di Sella, fino a quando ha fatto buio.
La malga detta Busa del Mochene (uno dei numerosi enigmi topografici: cosa ci fa mai un mochene su questo versante della Valsugana?) dove ho lasciato la bici l'ho raggiunta spingendo su per un ripido prato perché la forestale attraverso i boschi era del tutto inagibile.
Se sei interesaato, curiosando intorno a http://bit.ly/2TfziUz trovi molta documentazione.
Saluti
Alberto.
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