Quella delle Stellune è forse la cima piú interessante del Lagorai centrale, anche se undici metri piú bassa del Lastè delle Sute.
Probabilmente qualcuno l'avrà notata, magari senza riconoscerla, andando da Merano in direzione Bolzano: in effetti, quel tratto di valle si può qui indovinare oltre il lungo solco della Val Moena, considerata la piú bella valle del Lagorai, ormai in ombra.
Allo stesso modo per molti il lago piú bello del Lagorai è quello, appunto, delle Stellune, che qui sai vede in controluce nell'alta valle delle Stue, ampia diramazione di Val Cadino nella quale si distinguono Malga delle Stellune e Malga Cazzorga.
Chi l'avesse sentito nominare e non sapesse dove sta, può anche vedere il Monte Pergol, "insignificante" prominenza dove, su una rupe in un luogo quasi inaccessibile, è scolpita l'iscrizione "Finis inter Trid et Feltr".
Come accade nel tratto iniziale dei Lagorai per il Sopra Conella, per me il fascino della Cima delle Stellune è quello di essere posta in posizione leggermente disassata rispetto allo spartiacque principale, cosa questa che dona originalità alla prospettiva.
La via normale sale dalla Forcella di Val Moena, in parte lungo un percorso militare. Piú impegnativa la traversata con salita da SSE, prima per il canalone diretto sopra Focella Valsorda, poi per la parete sommitale abbastanza esposta ma comunque ben articolata.
Larger: http://bit.ly/2Q3cgy0
GPS track: http://www.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=29025145
Müller Björn, Michael Bodenstedt, Alvise Bonaldo, Jörg Braukmann, Hans-Jörg Bäuerle, Johannes Ha, Manfred Hainz, Rainer Hillebrand, Walter Huber, Thomas Janeck, Franz Kerscher, Martin Kraus, Wilfried Malz, Gianluca Moroni, Uta Philipp, Danko Rihter, Jens Vischer, Alexander Von Mackensen
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Ciao. Gianluca :-)
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